Quando SPOT Online Puglia non funziona, è comunque necessario rispettare l’obbligo di comunicare i flussi turistici in tutte le strutture, alberghiere ed extra alberghiere. Spot Online è lo strumento gratuito messo a disposizione dalla regione Puglia per inviare i dati sugli arrivi e le partenze dei turisti all’Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione. Purtroppo quello di comunicare le informazioni sui flussi turistici è un obbligo che non viene sospeso quando c’è un disservizio o un malfunzionamento della piattaforma SPOT Online. Cosa che vale in Puglia come in qualunque altra regione, indipendentemente dallo strumento usato.
L’obbligo è previsto dalla Legge Regionale n. 49/2017 (e successive modifiche) in materia di rilevazione dei dati sui flussi turistici a fini statistici. Per chi non lo rispetta è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che varia tra i 250 e i 2500 euro per ogni mese di omessa o incompleta comunicazione dei flussi turistici.
Sanzioni sospese?
Attenzione: in via eccezionale, la regione ha stabilito che, per venire incontro alle strutture nel difficile momento che il settore turistico ha vissuto e sta ancora vivendo a causa della Pandemia, le sanzioni relative alle mancate comunicazioni sono sospese per il 2020 e per tutto il 2021. Ogni caso, però, potrebbe essere valutato diversamente sulla base delle effettive presenze nella struttura. Se abbiamo lavorato bene e non abbiamo comunicato i flussi degli ospiti a Istat, quindi, potremmo comunque prendere la multa e potremmo comunque doverla pagare. Meglio informarsi presso le associazioni di categoria se abbiamo dimenticato oppure omesso qualche dichiarazione.
Fino a fine 2021 le sanzioni per mancata comunicazione dei dati Istat sui flussi turistici dovrebbero essere sospese
Primo accesso a SPOT Online
Per accedere ai servizi digitali dedicati agli operatori dell’ospitalità che operano in Puglia è necessario registrare la struttura ricettiva al DMS (Digital Management System) pugliese, dopo aver completato la pratica di inizio attività al SUAP del proprio comune. Sempre per usare il DMS, SPOT Online e tutti i servizi correlati, serve anche un certificato di identità digitale del gestore. Il primo accesso è il più complesso perché si devono registrare tutte le informazioni sul B&B, l’agriturismo, l’appartamento in affitto breve eccetera.
Vogliamo attivare i servizi di SPOT Online? Dobbiamo sempre compilare la sezione dei Prezzi e Servizi che è un’altra comunicazione obbligatoria per legge.
Per una guida facile e veloce all’uso di SPOT Online leggi questo articolo.
Cosa succede se SPOT Online non funziona?
Abbiamo problemi con SPOT Online a causa di errori o malfunzionamenti del sistema durante l’uso? Per richiedere assistenza su problematiche di carattere tecnico contattiamo il numero verde 800.174.555. Se il problema è più generico inviamo una mail all’indirizzo servizio.turismo@regione.puglia.it. C’è anche l’indirizzo pec servizioturismo@pec.rupar.puglia.it.
Gli operatori del numero verde rispondono in orari d’ufficio (ridotti durante il periodo delle festività). Spieghiamo bene perché abbiamo bisogno di supporto, in modo dettagliato. Se optiamo per l’invio di una email meglio allegare anche un’immagine dello schermo che mostri in modo inequivocabile l’errore. Oltre a mandare una email facciamo anche una telefonata se abbiamo urgenza di risolvere. Limitarsi a chiamare non è la scelta migliore, meglio che resti una traccia scritta dell’accaduto. Non troviamo nessuno? Qui ci sono tutti i contatti utili di Agenzia PugliaPromozione.
Oltre a inviare una email facciamo anche una telefonata se abbiamo urgenza di risolvere
Nel caso in cui lo strumento della Regione sia proprio del tutto fuori uso, come è già accaduto in passato a questo e ad altri portali simili, è necessario fare qualcosa. L’applicazione potrebbe essere inaccessibile per alcuni giorni o addirittura per settimane e quindi è importante correre ai ripari. Purtroppo, se SPOT Online non funziona, non c’è un’alternativa per comunicare i flussi a Istat. Le app di terze parti come Welcomeasy, che rendono la comunicazione molto più agile e veloce, devono comunque interfacciarsi con SPOT Online e con le altre piattaforme gratuite. Vediamo insieme cosa possiamo fare.
Il check-in in 30 secondi:
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Come contattare i tecnici in caso di disservizi
Quando abbiamo bisogno di assistenza tecnica, se SPOT Online non funziona, oltre a contattare il numero verde 800174555, attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 18.30 e gli altri indirizzi che abbiamo già condiviso, possiamo rivolgerci ai tecnici informatici usando questo indirizzo email supporto.tecnico@aret.regione.puglia.it. Ricordiamoci di specificare denominazione e indirizzo della struttura ricettiva. Come abbiamo già sottolineato spieghiamo il nostro problema nel dettaglio, eventualmente allegando una o più schermate. Infine, lasciamo tutti i nostri recapiti per essere ricontattati.
Forniamo al servizio di assistenza di SPOT Online tutti i nostri recapiti per essere ricontattati
Il nostro consiglio è quello di aspettare a pagare eventuali sanzioni legate a una mancata comunicazione delle presenze turistiche a causa di un malfunzionamento o di un guasto di SPOT. Se SPOT Online Puglia non funziona e non possiamo inviare i dati, scriviamo tempestivamente all’ufficio turistico della regione e al supporto tecnico. Qualora dovessimo ricevere una sanzione, stampiamo le email inviate e contattiamo un’associazione di categoria per chiedere assistenza nella contestazione della multa.
Per informazioni aggiuntive su SPOT online consultare il sito web regionale qui, alla sezione SPOT.
Se invece vogliamo semplificarci la vita e affidarci a un unico strumento in grado di snellire la procedura di check-in e liberarci dalle noiose incombenze burocratiche possiamo affidarci a Welcomeasy!
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