Attirare turisti locali nella nostra casa vacanze, o in qualunque altra struttura alberghiera o extra alberghiera di cui ci occupiamo, è strategico, almeno per quest’anno.
A causa della pandemia ancora in corso, nonostante i turisti stranieri abbiano molta voglia di venire in Italia, il turismo nel nostro Paese sarà prevalentemente nazionale e locale. Molti italiani hanno dichiarato che progettano di trascorrere l’estate del 2021 nella propria regione di residenza. Altri si sposteranno fuori regione, ma solo di poche centinaia di chilometri. Così da essere sicuri di poter tornare tempestivamente alla propria abitazione in caso di problemi.
Il trend del turismo di prossimità
Sulle pagine di questo blog abbiamo parlato più volte di turismo di prossimità e delle nuove tendenze che si stanno affermando nel settore. Una volta superata l’emergenza è possibile che il turismo nazionale e locale continui a rappresentare un’importante fetta di guadagni per tutti gli operatori, almeno fino al 2023. Ci vorrà tempo prima che i flussi turistici globali tornino quelli precedenti al 2020. A patto che questo accada. Il principio di precauzione spingerà a scegliere di viaggiare in altre nazioni meno frequentemente. O almeno così sembrano suggerire numerosi sondaggi.
Come titola una news dell’OTA Booking.com, stiamo passando dalla necessità di restare a casa alla voglia di viaggiare “vicino” a casa. Tra le priorità dei viaggiatori di tutto il mondo c’è quella di concedersi una vacanza, che per il 72% degli intervistati sarà vicino alla propria abitazione. Booking ha coinvolto nell’indagine oltre 28.000 persone di tutte le nazionalità. Tra i più entusiasti all’idea di viaggiare nel proprio Paese ci sono gli argentini (83%), i russi (82%) e i nostri connazionali (82%).
Un pubblico interessato ai viaggi dentro i confini della nostra nazione c’è, vediamo ora come attirare turisti locali nella nostra casa vacanze o appartamento in affitto breve.
L’82% degli italiani è entusiasta all’idea di trascorrere le vacanze in Italia
Rivedere le politiche di soggiorno
Se gestiamo una casa vacanze è possibile che tra le nostre regole ci sia quella di non accettare affitti per un periodo di permanenza inferiore a 7 notti. In molte valli montane italiane il minimo di giorni di pernottamento per case e appartamenti in affitto turistico sale addirittura a 30.
In circostanze critiche come quelle che stiamo vivendo, però, è arrivato il momento di eliminare temporaneamente le restrizioni. Concediamo agli ospiti di venire a provare la nostra struttura anche per una sola fine settimana. Scegliendo di trascorrere le vacanze vicino casa, molti italiani potrebbero pensare di fare un weekend di prova prima di prenotare per un periodo più lungo. E c’è sicuramente chi deciderà di visitare più località, concedendosi pochi giorni alla volta piuttosto che un’unica vacanza.
Abbassando il numero minimo di notti sarà più facile incrementare le prenotazioni dei turisti locali
Sì ad animali e cancellazione gratuita
Tra le regole che imponiamo agli ospiti c’è il divieto di portare con sé animali domestici? Prendiamo seriamente in considerazione l’idea di accettarli. Moltissime famiglie e coppie hanno un cane o un gatto. E spesso rinunciano a viaggiare perché non possono portarlo con sé.
Anche se ospitare turisti che hanno animali significa lavoro in più per noi (o per l’impresa di pulizia), potremo incrementare il nostro tasso di prenotazione e distinguerci dalla concorrenza. Pensiamo a come adattare la casa o l’appartamento all’arrivo di un amico a quattro zampe. Ad esempio eliminando i tappeti e mettendo a disposizione degli ospiti pelosi ciotole, cucce e qualche gioco adatto.
Prendiamo seriamente in considerazione l’idea di accettare animali domestici
Infine, garantiamo una gestione flessibile delle prenotazioni, prevedendo la possibilità di cancellare gratuitamente o quella di ricevere un buono qualora cause di forza maggiore rendano impossibile viaggiare.
Il check-in in 30 secondi:
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Farsi conoscere via Web
Se non lo abbiamo ancora fatto, dobbiamo assolutamente massimizzare i nostri sforzi per farci conoscere dai turisti italiani e soprattutto da quelli locali. Come? Sfruttando il sito web, la scheda Google My Business e ogni forma di pubblicità che possiamo adoperare. Mettiamo a preventivo un budget per la pubblicità a pagamento sui social (Facebook e Instagram) e su Google.
Google My Business è molto importante per le attività locali. Se lo abbiamo ottimizzato, il profilo Google My Business della nostra struttura ci aiuterà a essere visualizzati proprio da coloro che cercano un posto nelle vicinanze. Ricordiamoci anche di verificare che il posizionamento su Google Maps delle nostre case vacanze, appartamenti eccetera sia quello corretto.
Per attirare turisti locali nella nostra struttura dobbiamo poter pubblicare foto di alta qualità sul sito web dell’attività e su tutti gli annunci delle OTA che abbiamo scelto di usare. Alle foto, se possibile, aggiungiamo sempre anche un video. Così offriremo ai potenziali ospiti un tour virtuale della nostra casa vacanze, B&B, agriturismo o appartamento in affitto breve.
Per sfruttare al meglio il web prima di tutto ottimizziamo la scheda Google My Business
Valorizzare i punti di forza per attirare turisti locali
Negli annunci e sul sito ricordiamoci di valorizzare i punti di forza della nostra struttura, che potrebbero renderla interessante agli occhi dei turisti locali. Abbiamo la piscina, un grande giardino, l’aria condizionata? Possiamo offrire internet a banda larga e una bella terrazza con barbecue? Facciamo in modo che questi elementi si vedano nelle foto. E usiamo delle parole chiave negli annunci e sul sito, così chi cerca una casa con queste caratteristiche potrà trovarci più facilmente.
Collaborare con ufficio del turismo e imprese locali
Fare rete è fondamentale per lavorare di più e meglio. Facciamo sapere all’ufficio del turismo che esistiamo. Stampiamo dei volantini per raccontare cosa offriamo agli ospiti. Pensiamo a un kit di benvenuto per chi sceglierà di soggiornare nelle nostre strutture. Acquistiamo i prodotti che lo compongono da imprese locali e accordiamoci con questi professionisti per una collaborazione. Suggeriremo ai nostri ospiti di acquistare nei loro negozi: loro faranno altrettanto con i propri clienti. Potremmo stringere delle partnership anche con altri fornitori, ad esempio le aziende da cui compriamo gli articoli per pulire le nostre case. Organizziamoci per offrire sconti e voucher da distribuire nei ristoranti della provincia, nelle cantine che fanno degustazioni, nei bar, nei pub e così via.
Garantire pulizia impeccabile e organizzazione
Ora dell’estate si spera che una buona fetta della popolazione sarà vaccinata e che ci saranno meno restrizioni da rispettare.Poter garantire alti standard di pulizia e il rispetto del protocollo di sicurezza anti Covid-19 peròè sempre indice di professionalità. E contribuisce a tranquillizzare e conquistare anche l’ospite più preoccupato. Informiamo i turisti dei protocolli che seguiamo. Sia sul sito sia con una email al momento della prenotazione o della richiesta di informazioni.
Facciamo in modo che il momento del check-in sia breve ed efficiente. Potremo ridurre al minimo la nostra permanenza in struttura e disturbare il meno possibile i nuovi ospiti, ansiosi di iniziare la loro vacanza. Un check-in facile e veloce aiuta anche ad attirare turisti locali.
Il check-in in 30 secondi:
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